Invitalia, con una nota pubblicata sul proprio sito web, ha informato che l’approvazione della legge n.77/2020, di conversione del D.L. n.34/2020, ha rivisto gli incentivi “Resto al Sud”, per lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali o libero professionali nelle regioni del Mezzogiorno e nelle aree del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e 2017,e “Smart&Start Italia”, dedicato alle startup innovative. Chi, dal 19 luglio 2020, presenta domanda per “Resto al Sud” può godere di un maggiore finanziamento a fondo perduto: il limite massimo passa da 50.000 a 60.000 euro. Per “Smart&Start Italia” il contributo a fondo perduto, del valore del 30% del mutuo, viene esteso anche alle startup innovative del “Cratere sismico Centro Italia”: ovvero i comuni delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche, e Umbria colpiti dai terremoti del 2016 e 2017.