Il decreto Ristori bis estende il campo di applicazione della cancellazione del secondo acconto IMU 2020 in scadenza il 16 dicembre 2020. Nella prima stesura il legislatore aveva cancellato il saldo IMU 2020 per gli immobili e le relative pertinenze in cui si svolgono le attività imprenditoriali interessate dalla sospensione disposta col DPCM. 24 ottobre 2020. Si aggiungono ora le attività di cui all’allegato 02 del decreto; sono le attività ricadenti nelle zone rosse e arancione ed interessate dai provvedimenti di chiusura del Governo disposti a fronte dell’aggravarsi della seconda ondata dell’epidemia Covid-19. Per essere esonerati dal versamento è necessario che il possessore dell’immobile sia anche il gestore dell’attività.