L’Agenzia delle Entrate, con la risposta ad interpello n.257/2021, ha chiarito che non può accedere al regime forfettario il contribuente residente all’estero, iscritto all’AIRE, e interessato a trasferire a fine anno la residenza in Italia e a svolgere l’attività di lavoro autonomo, che ha un rapporto di lavoro dipendente in corso con reddito percepito annualmente che supera la soglia di 30.000 euro. Si realizza la causa ostativa, che si applica anche nel caso di rapporti di lavoro all’estero.