I lavoratori che nell’anno 2020 hanno usufruito della cassa integrazione Covid-19 pagata dall’Inps e che hanno ricevuto più di una Certificazione Unica, per effetto del cumulo, si vedranno addebitato un conguaglio tasse non previsto: è stata applicata un’aliquota forfettaria del 23%, che in dichiarazione dei redditi potrà determinare un reddito complessivo soggetto a conguaglio da pagare. Le norme emergenziali non hanno mai “sterilizzato” la misura.