Sono state definite le regole per chiedere il rimborso dell’IMU versata a giugno 2021 e non dovuta per l’esenzione stabilita dal decreto “Sostegni-bis” per gli immobili a uso abitativo concessi in locazione con convalida di sfratto per morosità, la cui esecuzione, però, è stata sospesa causa Covid-19 (decreto MEF del 30 settembre 2021). La richiesta di rimborso deve essere presentata al Comune competente indicando: il possesso dell’immobile; la sua concessione in locazione a uso abitativo; gli estremi del provvedimento con cui è stata ottenuta una convalida di sfratto per morosità entro il 28 febbraio 2020, la cui esecuzione è stata sospesa sino al 30 giugno 2021 oppure una convalida di sfratto per morosità successiva al 28 febbraio 2020, la cui esecuzione è sospesa fino al 30 settembre 2021 o fino al 31 dicembre; gli estremi del versamento della prima rata o dell’unica rata dell’IMU relativa al 2021; l’importo di cui si chiede il rimborso; le coordinate bancarie. Nelle annotazioni andrà attestato il possesso dei requisiti che danno diritto all’esenzione e al rimborso dell’importo versato.