La riforma fiscale su cui si lavora muove verso il taglio dell’Irap, l’annullamento delle micro tasse, il riordino delle aliquote Iva e dell’Irpef e la rivalutazione delle micro zone del catasto. Riguardo l’Irpef si interverrebbe sul terzo scaglione del 38% (redditi tra i 28.000 e i 55.000); l’Irap verrebbe tagliata per autonomi e piccole imprese; le aliquote Iva verrebbero revisionate senza determinare un aumento del prelievo complessivo.