La legge di bilancio 2022 ritocca il reddito di cittadinanza. Dal prossimo anno l’assegno sarà a scalare, scenderà di 5 euro mensili a partire dal sesto mese, e fin quando l’importo non si attesterà sotto i 300 euro. Viene introdotto un piano di verifica annuale dei requisiti patrimoniali dichiarati nella dichiarazione sostitutiva unica. Le verifiche sui requisiti di residenza e soggiorno dei richiedenti saranno fatte dai Comuni, ma anche dall’Inps attraverso le proprie banche dati.