L’Agenzia delle entrate, rispondendo all’interpello n.790 del 24/11/2021, ha chiarito la cedolare secca è applicabile anche nel caso in cui la parte conduttrice sia un condominio e il conduttore sia il custode del condominio, che lo utilizza come abitazione principale. E’ necessario, però, che non vi sia esercizio di attività d’impresa, arti o professioni, né da parte del locatore, né da parte del conduttore, e l’immobile sia destinato a finalità abitative.