Può andare in smart working contemporaneamente anche il 100% dei dipendenti, per un certo periodo dell’anno e utilizzando la rotazione. Un esempio: il datore potrebbe gestire le attività in smart working fino a marzo 2022 col 100% o comunque con percentuali elevate di dipendenti, è importante, però, che per il resto dell’anno si assicuri la presenza in sede così da ottenere la prevalenza del lavoro in presenza.