Sono fissati nella direttiva n.28/2022 del Ministero del lavoro gli obiettivi di uscita dal mondo del lavoro. La flessibilità di uscita permetterà di andare in pensione anticipando o posticipando il momento. Ferma restando l’età, oggi fissata a 67 anni, il lavoratore potrà anticipare o posticipare, accettando di ricevere un importo più basso o più alto, a seconda dei casi.