E’ stata raggiunta un’intesa sulla riforma del catasto: “nessun aumento di tassazione potrà quindi colpire la casa degli italiani”. Dalla riforma viene eliminato ogni riferimento ai valori patrimoniali degli immobili, consentendo l’aggiornamento delle rendite secondo la normativa attualmente in vigore e senza alcuna innovazione di carattere patrimoniale. Esclusa anche la possibilità di nuove tasse sulla casa. Inoltre, per effetto dell’emersione di immobili fantasma si potranno ridurre le aliquote IMU.