Con la circolare n.14 del 17 maggio 2022 l’Agenzia delle entrate fornisce chiarimenti sulle novità 2022 relative al tax credit. Il focus tratta del bonus investimenti in beni strumentali nuovi, i tax credit “ricerca e sviluppo”, “povertà educativa” e il bonus “librerie”. Per gli investimenti in beni materiali 4.0 effettuati dal 1° gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2025, il credito d’imposta è pari al 20% del costo fino a 2,5 milioni di euro, al 10% se l’investimento supera i 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro, al 5% se l’investimento è superiore a 10 milioni di euro e fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili, pari a 20 milioni di euro. La soglia massima di 20 milioni di euro si riferisce agli investimenti effettuati su base annua e non durante l’intero arco temporale interessato dalla proroga. Per gli investimenti effettuati dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2023 viene mantenuta la misura del credito d’imposta già vigente.