Gli emendamenti al decreto PNRR 2, approvati dalle Commissioni Affari costituzionali e Istruzione pubblica, beni culturali del Senato, prorogano di 6 mesi il sismabonus acquisti 110%, a determinate condizioni. Alla data del 30 giugno 2022 deve essere stato sottoscritto un contratto preliminare di vendita dell’immobile regolarmente registrato, l’atto definitivo potrà essere stipulato anche oltre il 30 giugno 2022 ma comunque entro il 31 dicembre 2022; occorre inoltre che siano versati acconti mediante il meccanismo dello sconto in fattura e maturato il relativo credito d’imposta; che si sia ottenuta la dichiarazione di ultimazione dei lavori strutturali, il collaudo degli stessi e l’attestazione del collaudatore statico che asseveri il raggiungimento della riduzione di rischio sismico; l’immobile sia accatastato almeno in categoria F/4. Nel caso in cui le condizioni elencate non siano rispettate, sarà necessario che l’atto di acquisto sia stipulato entro il 30 giugno 2022. Per i rogiti stipulati oltre data, il sismabonus sarà ordinario: 75% o 85%.