Dal 05 settembre 2022 tramite l’app PagoPA, dovranno essere trasmesse al Fisco le informazioni sui pagamenti elettronici. In particolare dovranno essere comunicati: il codice fiscale e, se disponibile, la partita IVA dell’esercente convenzionato e il codice univoco del contratto di convenzionamento con il prestatore di servizi di pagamento; il codice ABI ovvero il codice fiscale del prestatore di servizi di pagamento obbligato alla trasmissione; il codice identificativo univoco, assegnato da PagoPA, del soggetto che trasmette le informazioni; l’identificativo univoco dello strumento di pagamento, fisico o virtuale, attraverso cui l’esercente accetta la transazione elettronica; la tipologia di operazione, distinta tra pagamento e storno pagamento; la data di trasmissione delle operazioni da parte del prestatore di servizi di pagamento; la data contabile delle operazioni; l’importo complessivo giornaliero delle transazioni elettroniche effettuate dall’esercente; il numero giornaliero delle transazioni elettroniche effettuate dall’esercente.