Il Ministero del lavoro ha fornito chiarimenti in relazione all’adeguamento dei fondi di solidarietà entro il 31 dicembre 2022 (circolare n.20 del 21 ottobre 2022). I fondi già costituiti dovranno adeguarsi entro la fine dell’anno, diversamente, solo per quanto riguarda l’erogazione dei trattamenti, confluiranno dal 1° gennaio 2023 nel fondo di integrazione salariale INPS. In questo caso sarà necessario stipulare accordi e contratti collettivi per adattarsi ai requisiti di causali, importo e durata; il Ministero procederà alla verifica di sostenibilità finanziaria per almeno 8 anni.