La legge di bilancio 2023 ha introdotto alcune nuove disposizioni che rafforzano i controlli previsti dall’art. 35 Dpr 633/72 riguardanti le aperture di nuove partite Iva. In particolare, per l’attribuzione del numero di partita IVA agli esercenti attività d’impresa, arte o professione l’Agenzia delle Entrate è tenuta ad effettuare specifiche analisi del rischio; al riguardo l’Ufficio può invitare il contribuente ad esibire i documenti contabili obbligatori e ogni altro documento che attesti l’effettivo esercizio di un’attività economica. In caso di mancata comparizione o esito negativo dei riscontri, viene emanato un Provvedimento di cessazione d’ufficio della partita Iva.