Lo stralcio dei debiti fino a 1.000 euro non avviene in modo eguale per tutti gli enti creditori. La distinzione previsto dalla legge di bilancio 2023 riguarda gli enti creditori diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali. Lo stralcio è attivo dal 1° gennaio 2023; possono considerarsi automaticamente annullati i carichi di importo residuo entro i 1.000 euro affidati all’agente della riscossione dal 2.000 al 2015 da parte delle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali.