Il decreto bollette, introducendo una proroga alle regolarizzazioni formali, concede più tempo per pagare i 200 euro previsti a titolo di sanzione. Viene spostato dal 31 marzo 2023 al 31 ottobre 2023 il termine entro cui pagare la somma dovuta per periodo d’imposta, ovvero la prima rata; la seconda rata deve poi essere pagata entro il 31 marzo 2024. Più tempo anche per il ravvedimento operoso speciale per regolarizzare, in riferimento ai tributi amministrati dall’Agenzia delle entrate, le violazioni riguardanti le dichiarazioni relative al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2021 e a quelli precedenti. La nuova deadline è il 30 settembre 2023, sia del termine per versare le somme dovute (oppure la prima rata) sia per la scadenza entro cui occorre rimuovere le irregolarità commesse. Queste le nuove scadenze per le ulteriori sette rate: 31 ottobre, 30 novembre e 20 dicembre 2023; 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 20 dicembre 2024.