La riforma fiscale punta a ridurre i casi in cui può essere adottato il principio di cassa. Si ridurrebbero le fattispecie a favore del principio di competenza per le differenze su cambi per i debiti o i crediti in valuta e interessi di mora. Finora il principio di cassa ha evitato l’anticipazione nella tassazione di proventi sperati o la deduzione di costi incerti; la revisione del TUIR, con il passaggio dal principio di cassa a quello di competenza e l’applicazione del principio della derivazione rafforzata attribuiranno primaria rilevanza alle valutazioni operate in bilancio. Per evitare un arbitrario utilizzo di queste ultime è possibile che la revisione di cui parliamo venga circoscritta ai contribuenti che sottopongono il proprio bilancio a revisione legale, ovvero acquisiscano documentazione rilasciata da professionisti qualificati che attestino la correttezza degli imponibili dichiarati.