I “premi di risultato” spettano anche ai professionisti. La precisazione arriva dall’Inps nella circolare n.49/2023. Anche se la norma fa riferimento a “utili d’impresa” nell’individuare le somme soggette a esenzione fiscale e contributiva, non è circoscritto l’ambito operativo dell’incentivo che è fruibile anche dai datori di lavoro non imprenditori. Pertanto, spetta anche ai dipendenti degli studi professionali.