Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (Cndcec) con l’informativa n.146/2023 mette nero su bianchi i parametri dell’antiriciclaggio che gli ordini professionali devono svolgere sui propri iscritti. In sequenza: organizzazione dello studio, adeguata verifica della clientela, conservazione dei documenti e segnalazione delle operazioni sospette sono le basi dell’attività di vigilanza.