L’INPS informa che anche per il 2024 non è necessario presentare una nuova domanda dell’Assegno Unico e universale, se la precedente domanda non si trovi nello stato di decaduta/revocata/respinta. Resta l’obbligo di comunicare eventuali variazioni rispetto alla precedente. Per la quantificazione dell’assegno, che varia in base alla soglia ISEE, i beneficiari devono presentare la nuova DSU 2024.