L’addebito del bollo in fattura, riaddebitato al cliente è una posta reddituale per i forfettari e deve essere indicando come codice Iva la specifica N2.2 e non la N1 riservata invece alle spese escluse, ex art. 15 del dpr n.633/1972, dall’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto che non concorrono alla formazione del reddito poiché trattasi di spese anticipate in nome e per conto del cliente (interpello dell’Agenzia delle entrate n.428/2022).