Le dimissioni date possono essere revocate entro una settimana dall’ufficializzazione dell’invio telematico. Decorso tale termine, le dimissioni diventano irrevocabili, una eventuale prosecuzione del rapporto di lavoro è soggetta all’assenso del datore di lavoro. In caso di dimissioni “protette”, quelle rassegnate da un genitore entro i primi tre anni di vita dei figli o ingresso in famiglia, il ripensamento è possibile solo in presenza di una fondata motivazione e segue l’iter di validazione delle dimissioni presso l’ispettorato del lavoro (nota prot. INL n.862 dell’08 maggio 2024).