Obiettivo è regolarizzare tutte le irregolarità edili di lieve entità, non interverrà a sanare difformità più consistenti o abusi edilizi. Nello specifico saranno sanabili tutte le difformità minori che non incidono sulla struttura di un edificio, interne agli appartamenti, come tramezzi e soppalchi, ed esterni come l’ampliamento di finestre e balconi o l’installazione di tende da sole ai tramezzi, ovvero nuove opere realizzabili senza permessi. La regolarizzazione si perfezionerà con il pagamento di una sanzione.
La sanatoria edilizia supera la doppia conforme, quel principio che subordina la possibilità di sanare un’opera al rispetto sia della normativa vigente alla data di presentazione della pratica edilizia in sanatoria, sia della normativa vigente nel momento in cui è avvenuto l’abuso edilizio. Il superamento si applicherà alle difformità parziali ed anche alle variazioni essenziali. Ed ancora, si potranno sanare nuove superfici o volumi anche negli immobili vincolati e in assenza di autorizzazione paesaggistica. Scende l’oblazione da 30.284 euro a 10.328 euro con un minimo a 1.032 euro. Nel caso occorra la doppia conforme la somma da pagare andrà da un minimo di 516 euro a un massimo di 5.164.