Il mancato rispetto dei requisiti per il mantenimento del regime forfettario con aliquota agevolata al 5% è sanzionabile. In particolare, coloro che dichiarano requisiti di permanenza infedeli pagano una sanzione pecuniaria che finora era pari al 100-190% del maggior reddito accertato, ma per effetto del Decreto legislativo sulla riforma del sistema sanzionatorio, approvato nel Consiglio dei ministri il 24 maggio 2024 in attuazione della legge delega sulla riforma fiscale (legge n.111/2023), scende all’80% fisso del maggior reddito accertato.