Il decreto Crescita concede le agevolazioni del regime degli impatriati anche ai neo residenti. Esempio: un cittadino italiano che ha lavorato all’estero e nel 2019 è rientrato in Italia usufruendo, per il triennio 2019-2021 del regime per neo residenti (articolo n.24-bis del Tuir) e per il periodo 2022-2023 del regime speciale per i lavoratori impatriati (articolo 16 Dlgs n.147/2015) potrà fruire anche dell’estensione quinquennale riconosciuta agli impatriati dal decreto Crescita (articolo 5, comma 2-bis, Dl n.34/2019). E’ la risposta a un interpello n.159/2024, data dall’Agenzia delle entrate.