La Corte di cassazione, sez. tributaria, nell’ordinanza n.23570 del 03 settembre 2024, ha stabilito che l’assoluzione definitiva dal reato tributario fa decadere l’accertamento del fisco emesso sui fatti imputati. La norma, di cui al Dl n.87 del 14 giugno 2024, si applica anche retroattivamente, a condizione, però, che l’assoluzione sia pronunciata all’esito del dibattimento perché il fatto non sussiste o perché l’imputato non l’ha commesso.