Sono possibili sanzioni severe a chi non dichiara il denaro contante in entrata o in uscita dall’Unione europea; è anche possibile un “trattenimento temporaneo del denaro contante” o il sequestro delle somme non dichiarate. Si distinguono due ipotesi: l’omessa dichiarazione e l’infedele dichiarazione. Per la prima è prevista una sanzione dal 50% al 70% per importi fino a 100.000 euro e dal 70% al 100% oltre tale limite, con percentuali ridotte sotto i 10.000 euro. Per la seconda la sanzione si misura tra il 25% e il 35% sotto i 30.000 euro di differenza, tra il 50% e il 70% fino ai 100.000 euro e tra il 70% e il 100% oltre tale soglia.