La Legge di Bilancio 2025 ha incrementato di 200 euro il limite di detrazione delle spese d’istruzione portandole a 1.000 euro. La detrazione riguarda i costi sostenuti per l’iscrizione e la frequenza di istituti scolastici appartenenti a ogni livello del sistema educativo nazionale. Le spese ammesse: tasse (iscrizione e di frequenza); contributi obbligatori, volontari ed erogazioni liberali (mensa scolastica; gite scolastiche; assicurazione della scuola; ogni altro contributo scolastico finalizzato all’ampliamento dell’offerta formativa deliberato dagli organi d’istituto); trasporto scolastico; abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale. Il pagamento deve necessariamente essere fatto tramite sistemi tracciabili.