Il 730 precompilato è impreciso, mancano molti dati, e quelli che sono presenti a volte sono errati. Si elencano alcune criticità: mancano le detrazioni Irpef per molti lavoratori dipendenti e pensionati; il bonus 80 euro viene richiesto indietro in alcuni casi; inesatti i dati su interessi passivi dei mutui e polizze assicurative; con più Cu non risultano inseriti i giorni di lavoro. Il software utilizzato dal fisco per la precompilata scarta spesso importi a favore del contribuente determinando un debito d’imposta virtuale non corretto.