Secondo quanto spiegato dall’INPS nella circolare n. 94/2015, non spetta l’assegno Naspi in caso di dimissioni. Tra le condizioni di accesso, oltre allo status di disoccupato e al possesso di contributi per almeno 13 settimane nei 4 anni che precedono la perdita del lavoro, l’interessato deve anche aver svolto 30 giornate di lavoro nei dodici mesi antecedenti l’inizio del periodo di disoccupazione. Riguardo quest’ultimo requisito, l’Istituto afferma che i giorni di lavoro devono essere effettivi e che non rileva il numero delle ore.