La regolarizzazione volontaria comprende anche Ivie e Ivafe. Sebbene non menzionate direttamente, dalla lettura logico-sistematica delle disposizioni in materia di collaborazione volontaria si riteniene che i benefici previsti dalla stessa possano essere riconosciuti anche con riguardo a tali imposte. Oltre a Svizzera, Liechtenstein e Montecarlo, la disclosure viaggia senza raddoppio dei termini anche per i capitali detenuti nei paesi che al 1° gennaio 2015 avevano stipulato con l’Italia una convenzione conforme all’articolo 26 del modello Ocse sullo scambio di informazioni. La disciplina si applica quindi anche a San Marino, Singapore, Cipro, Malta, Lussemburgo e Corea del Sud, oltre che agli stati Ocse che non hanno posto riserve a scambiare dati bancari, inclusi gli Stati Uniti.