Il Governo è al lavoro per ridurre del 30% i costi relativi agli adempimenti fiscali. Una prima mossa potrebbe essere quello di prevedere una proroga automatica dei termini delle presentazioni delle dichiarazioni e dei versamenti nei casi di ritardo nella pubblicazione dei software. Ed ancora, la sospensione feriale dei termini per la definizione degli avvisi bonari e per le risposte alle richieste di documentazione, la riapertura dei termini per lo scioglimento agevolato delle società di comodo. Le proposte sono arrivate dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili che, insieme a Rete Imprese Italia e ai rappresentanti del mondo imprenditoriale ha preso parte alla prima riunione del tavolo tecnico sulle semplificazioni fiscali convocato al Mef dal viceministro dell’economia e delle finanze.