DEPOSITO TITOLI: BOLLO SU TUTTI GLI STRUMENTI FINANZIARI

11 Febbraio 2012 di admin

Dal 01/01/2012 la nuova imposta di bollo colpisce su base proporzionale le comunicazioni relative ai prodotti e agli strumenti finanziari, anche non soggetti ad obbligo di dossier titoli, con aliquota dello 0,10% annuo per il 2012 che salira’ allo 0,15% annuo a decorrere dal 2013 (senza tetto massimo), con un minimo di 34,2 euro e un massimo (limitatamente al 2012) di 1.200 euro per i depositi fino a 1,2 milioni di euro, calcolati in base al valore di mercato o, in mancanza, a quello “nominale o di rimborso” degli investimenti. Sono esentati i fondi di pensione e quelli sanitari. Esenzione parziale ma senza meccanismo proporzionale per i buoni fruttiferi postali: se la giacenza media annuale e’ sotto i 5.000 euro non si paghera’ l’imposta di bollo di 34,2 euro, che invece sara’ pagata (0,10% del valore per il 2012 e 0,15% per il 2013, con soglia minima di 34,2 euro) se la soglia e’ superata. Esentati di fatto i conti correnti sotto i 5.000 euro che non pagano nulla e sopra pagano 34,2 euro indipendentemente dal valore, mentre non e’ dovuta per quelli in rosso. Invece i conti deposito restano gravati da un’imposta di bollo fissa di soli 1,81 euro per ogni comunicazione alla clientela.