Una semplice comunicazione dell’Agenzia delle Entrate avverte 65mila contribuenti su possibili irregolarità commesse negli adempimenti dichiarativi Iva 2014, ricordando l’opportunità di rimediare a dimenticanze od omissioni tramite l’istituto del ravvedimento operoso ed evitare, in tal modo, i controlli. La comunicazione arriverà all’indirizzo di Pec, ovvero tramite posta ordinaria, nel caso di Pec non attiva o non registrata nei pubblici elenchi; in essa sono annotate le informazioni emerse dal confronto tra la comunicazione annuale dei dati Iva e la dichiarazioni ai fini Iva per l’anno d’imposta 2014, da cui risulterebbe: la mancata presentazione della dichiarazione Iva; la presentazione della dichiarazione Iva con compilazione del solo quadro VA.