Tra le novità contenute dalla legge comunitaria per il 2015 esaminata in via definitiva dal consiglio dei ministri, trovano spazio i trust trasparenti. Le informazioni sull’identità di fondatore del trust, del trustee, del guardiano, dei beneficiari o della classe di beneficiari e di quelli che esercitano il controllo effettivo sul trust dovranno essere conservati dal trustee e resi disponibili all’autorità finanziaria che ne faccia richiesta. I trust, produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali, dovranno essere registrati in una nuova sezione del registro imprese e le informazioni completamente accessibili.