Chi non è titolare di partita Iva può utilizzare il modello F24 cartaceo anche per i pagamenti di importo superiore a 1.000 euro; l’importante è che non siano presenti compensazioni con altri crediti tributari e contributivi. La novità, contenuta nel decreto 193/2016, collegato alla manovra di bilancio per il 2017, mira a semplificare la vita dei cittadini meno avvezzi all’uso degli strumenti telematici, come per esempio le persone anziane. Viene quindi meno l’obbligo, contenuto nel Dl 66/2014 (articolo 11, comma 2, lettera c), di utilizzare l’F24 telematico per i versamenti di importo superiore a 1.000 euro da parte delle persone fisiche non titolari di partita Iva.