E’ valevole l’accertamento induttivo nell’ipotesi di omessa o infedele indicazione dei dati previsti dallo studio di settore e nel caso di indicazione di cause di esclusione/inapplicabilità degli studi di settore non sussistenti. In caso di omessa presentazione del modello studi di settore o di presentazione dello stesso con dati errati o falsi che comporti una differenza di ricavi superiore al 15% o a 50 mila euro l’amministrazione finanziaria avrà la possibilità di ricorrere all’accertamento induttivo nei confronti del contribuente.