L’Agenzia può procedere alla cancellazione automatica dell’operatore economico; al fine lancia una serie di nuovi controlli in materia di partite Iva. E questo per contrastare il dilagare delle frodi in materia Iva, in attuazione del principio di cooperazione amministrativa espresso sul piano unionale con il regolamento 904/2010/Ue. Sulla base di un’analisi del rischio, verranno individuati tutti i soggetti che per caratteristiche o anomalie gestionali risultano, di fatto, privi dei requisiti soggettivi e/o oggettivi Iva. Le nuove regole tendono a colpire non solo i soggetti coinvolti nelle frodi (quali emittenti di fatture false), ma tutti coloro per i quali non risulta provata una reale attività economica.