Con Sentenza del 22/03/2012 n.11147, la Corte di Cassazione ha affermato il principio per cui è illegittimo il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per il reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti (Art. n.02, D.Lgs. n.74/2000) nel caso in cui la fattispecie abbia ad oggetto l’IRAP.
Infatti, argomenta la Suprema Corte, la legge non conferisce rilevanza penale all’evasione dell’IRAP non trattandosi di un’imposta sui redditi in senso tecnico bensì rilevano, ai sensi dell’Art. n.02 citato, esclusivamente le dichiarazioni dei redditi ed annuali IVA (Circolare MEF n.154/2000).