LIBERALIZZAZIONI: IL TESTO DEFINITIVAMENTE APPROVATO DALLA CAMERA

26 Marzo 2012 di admin

E’ stato definitivamente approvato dal Parlamento il Decreto Legge in data 22/03/2012 n.01.
Tra le novità principali ricordiamo:
– ASSICURAZIONE AUTO: sconti a chi fa installare gratuitamente la cosiddetta scatola nera sulla propria auto e a chi accetta di sottoporre il veicolo a ispezione preventiva; introduzione dell’attestato di rischio telematico; obbligo dell’assicuratore di sottoporre al cliente i preventivi di almeno altre 3 compagnie concorrenti;
– BANCHE: obbligo per gli istituti bancari di garantire la gratuità delle spese di apertura e gestione dei conti di pagamento di base destinati all’accredito e al prelievo della pensione del titolare per chi percepisce trattamenti fino a 1.500 euro mensili;
– BENZINAI: sparisce l’esclusiva della fornitura per gli impianti con marchio della compagnia e viene data la possibilità di vendere prodotti non petroliferi;
– CLASS ACTION: potrà essere presentata anche per tutelare interessi collettivi e non più solo diritti;
– EDICOLE: possibilità di vendere qualsiasi prodotto;
– EDILIZIA: semplificazioni per il social housing (edilizia abitativa);
– ENERGIA: separazione della rete di distribuzione del gas dall’impresa incumbent;
– IMU SULLA CHIESA (sono esclusi ostelli e scuole);
– FARMACIE: una ogni 2.882 abitanti;
– NOTAI: incremento del numero fino a 1.000 entro il 2015;
– NUCLEARE: velocizzazione delle procedure di smantellamento dei vecchi siti;
– OPERE PUBBLICHE: possibilità per gli enti locali di emettere obbligazioni per finanziarne la realizzazione;
– LIBERI PROFESSIONISTI: eliminazione delle tariffe professionali e obbligo, su richiesta del cliente, di pattuire un compenso (anche non scritto) per l’incarico; obbligo di assicurazione professionale;
– SOCIETA’ TRA PROFESSIONISTI: segreto professionale tra soci, obbligo di maggioranza dei soci professionisti nelle decisioni e di assicurazione professionale per responsabilità civile;
– SRL SEMPLIFICATA: gli under 35 potranno aprire una società a responsabilità limitata con atto notarile gratuito ed un capitale di massimo 10mila euro;
– TAXI: saranno Comuni e Regioni a stabilire, quando necessario, l’aumento del numero delle licenze;
– TRIBUNALI PER LE IMPRESE: ogni regione ne avrà uno con le eccezioni di Lombardia (2), Sicilia (2) e Valle D’Aosta (nessuno, farà capo a quello di Torino).