In materia di depositi Iva, l’Agenzia delle Entrate chiarisce che nel caso di immissione in libera pratica con introduzione del bene nel deposito, il soggetto che estrae i beni può applicare l’inversione contabile senza prestazione della garanzia in uscita ex art. 50-bis, Dl n. 331 del 30 agosto 1993, conv. con modif. dalla L. 29 ottobre 1993, n. 427 se tale soggetto possiede i requisiti di affidabilità di cui all’art. 2, co. 1, D.M. 23 febbraio 2017, o se rientra tra i soggetti contemplati dall’art. 4, co. 1, lett. a) e b) dello stesso D.M. (R.M. 16 gennaio 2018, n. 5/E).