Il giudice tributario non può concedere riduzioni o agevolazioni per la Tares o la Tari facendo ricorso al principio di equità delle tariffe. Non ha lui il potere di decidere secondo equità né di sostituirsi all’amministrazione comunale, alla quale sono demandate le scelte politiche sulla determinazione delle tariffe. È quanto ha stabilito la Commissione tributaria regionale toscana, sezione staccata di Livorno, sezione X, con la sentenza 328 del 21 febbraio 2018.