I corrispettivi erogati a favore di associazioni sportive dilettantistiche costituiscono per il soggetto erogante, nel limite di 200.000 euro annui, spese di pubblicità integralmente deducibili nell’anno di sostenimento. Tanto è asserito nelle ultime due sentenze emesse dalla Commissione tributaria provinciale di Macerata (nn. 67/2018 e 73/2018 del 14/02/2018, depositate il 7/3/2018).