Il 30 aprile 2018 scade il termine per la presentazione della dichiarazione Iva annuale 2017. In caso di omissione dei versamenti, fino al 2016 gli importi non versati andavano a confluire nel saldo annuale del dichiarativo. Con l’introduzione delle Comunicazioni Periodiche delle Liquidazioni IVA (LI.PE.), sono ora queste ultime la fonte in base alla quale l’Amministrazione Finanziaria effettua il controllo tra versamenti dovuti e versamenti effettuati. Per effetto di questa novità il quadro VL è mutato. I versamenti omessi in corso d’anno non devono influenzare il saldo annuale del dichiarativo Modello IVA 2018. Nel caso in cui la LI.PE. non sia stata correttamente presentata si rende obbligatoria la compilazione del quadro VH, nella quale indicare valori di saldi esatti delle liquidazioni periodiche, valori che diventano rilevanti anche ai fini del rigo VL30 “imposta dovuta”. Il quadro VH, invece, non deve essere compilato laddove le comunicazioni periodiche siano state tutte correttamente presentate nei termini, o correttamente ripresentate entro il termine di presentazione della dichiarazione IVA 2017.