Riguardo le ristrutturazioni e l’Iva agevolata sono presenti importanti novità sui beni “significativi”. L’Agenzia, con la circolare 15/E del 12 luglio 2018, ha chiarito la disciplina (articolo 7, comma 1, lettera b), legge 488/1999). La categoria dei “beni significativi” incide sulle agevolazioni Iva previste per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. La norma che regola la materia “sconti” ha previsto l’aliquota Iva ridotta del 10% per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, se eseguiti su immobili a prevalente destinazione abitativa. L’agevolazione interessa le prestazioni di servizi complessivamente rese e quindi comprende anche le materie prime e semilavorate e gli altri beni necessari per realizzare l’intervento, a condizione che siano forniti da chi ha eseguito i lavori. Diverso è, invece, il trattamento fiscale dei “beni significativi”: l’aliquota agevolata si applica soltanto sulla differenza tra il valore complessivo della prestazione e quello dei beni stessi.