La risoluzione n.49/E – Agenzia delle Entrate del 14/05/2012 – ha istituito i codici tributo per la cedolare secca dovuta a seguito di assistenza fiscale. Questi sono: 1845 (acconto) 1846 (saldo) da utilizzare con il modello F24, 147E (acconto) e 148E (saldo) per il modello F24EP. Per il modello F24 i codici vanno annotati nella sezione “Erario” – “importi a debito versati” – con indicazione, nel campo “rateazione/regione/prov./mese rif.” e nel campo “anno di riferimento”, del mese e dell’anno cui si riferisce la trattenuta, rispettivamente nel formato “00MM” e “AAAA”. Per il modello F24EP i codici tributo vanno annotati nella sezione “Erario” (valore F), con indicazione nel campo “riferimento A” e nel campo “riferimento B” del mese e dell’anno cui si riferisce la trattenuta, rispettivamente nel formato “00MM” e “AAAA”. I campi “codice” ed “estremi identificativi” non devono essere valorizzati.