Il credito d’imposta per investimenti pubblicitari sono concessi ai sensi e nei limiti della normativa europea in materia di aiuti de minimis. Il credito d’imposta edicole (per il 2019 e 2020) è riconosciuto nella misura massima di 2.000 euro, parametrato agli importi pagati a titolo di Imu, Tasi, Cosap e Tari con riferimento ai locali dove si svolge l’attività.