L’Agenzia ha dato chiarimenti riguardanti il visto infedele sul 730, alla luce delle novità introdotte dal “Decretone”. Il professionista abilitato/CAF: non è più responsabile per l’imposta e gli interessi che sarebbero stati richiesti al contribuente, rispondendo solo delle sanzioni del 30% (riducibili con ravvedimento operoso). Le nuove disposizioni si applicano a partire dal 730/2019.